SCUOLA FRANCESE, CIRCA 1820
ALLEGORIA DEL TEMPO (DA POUSSIN)
SCUOLA FRANCESE, CIRCA 1820
Olio su cartone, applicato su tela.
42 × 32,5 cm; con cornice 56 × 47 cm
In cornice francese del XVIII secolo, intagliata e dorata, in ottimo stato di conservazione.
PROVENIENZA
Collezione privata, Francia.
Questo dipinto evocativo rappresenta una ripresa frammentaria della figura del Tempo (Crono), raffigurata originariamente da Nicolas Poussin nel suo celebre dipinto Una danza alla musica del tempo (ca. 1634–1636, Wallace Collection, Londra). Nella composizione di Poussin, Crono siede sulla destra, suonando una lira mentre le Stagioni danzano in cerchio, guidate da una musica celeste. La figura simboleggia il fluire inesorabile del tempo e la natura ciclica della vita umana.
Il nostro dipinto riproduce quasi esattamente questa personificazione alata del Tempo, inclusa la postura, gli attributi e persino la clessidra tenuta dal putto ai suoi piedi. Le caratteristiche stilistiche, come il trattamento delle carnagioni e la chiarezza scultorea delle forme, rimandano a una mano francese attiva nei primi decenni del XIX secolo.
È molto probabile che l’opera sia stata realizzata in Francia poco dopo l’ingresso dell’originale di Poussin nella collezione del cardinale Joseph Fesch, avvenuto nel 1806. La collezione Fesch, nota per la sua vastità e ricchezza di opere dei grandi maestri, fu ampiamente studiata e copiata dagli artisti contemporanei. Dopo l’esilio del cardinale nel 1815, molte opere rimasero accessibili in Francia, offrendo ai pittori l’occasione di riprodurre o reinterpretare dipinti celebri.
Sebbene non firmato, il dipinto può essere attribuito con cautela a un artista vicino all’ambiente del cardinale Fesch o attivo nella scena artistica parigina dell’epoca post-napoleonica. Si tratta con ogni probabilità di un pittore che ebbe accesso privilegiato alla collezione di Fesch e che maturò una profonda sensibilità per la pittura francese del Seicento attraverso lo studio diretto dei suoi capolavori.
L’opera è incorniciata in una magnifica cornice francese del XVIII secolo, finemente intagliata e dorata, che ne esalta l’eleganza classica e le conferisce una presenza solenne in sintonia con gli ideali della pittura storica.