Piatti in porcellana con bordo sagomato e corpo mosso da quattro serie di costolature ondulate e parallele che dal cavetto si dipartono verso la tesa, decorata a rilievo con il motivo della stuoia, un modello in uso a Meissen fin dal 1735. La decorazione pittorica policroma è del tipo “A ciocche di fiori” ad uso di Germania, in questo caso con quattro composizioni floreali disposte sulla tesa alternativamente alle costolature e una quinta in posizione centrale.
I fiori dipinti in modo naturalistico, tra questi la rosa, sono di tipo europeo e raccolti in piccoli mazzi; da ciò deriva il nome oggi più conosciuto del decoro: “Al Mazzetto”.
Doccia, Sesto Fiorentino (Fi); 1785.
Manifattura: Ginori Doccia
Dimensioni: diam. 24 cm