XV secolo
Vescovo
Legno policromo, Cm alt. 70
Questa scultura lignea raffigura un vescovo assiso in trono. La raccolta composizione dalle ridotte dimensioni fa presupporre una collocazione all’interno di tabernacolo o un’ancona lignea posta sopra un altare. L’intaglio finemente descrittivo nel volto e nei panneggi rigidi ma ammorbiditi dalle pieghe curve fra le due braccia, la posa seduta che ricorda le Madonne assise al trono e i lineamenti che esprimono una solenne e intensa espressione ricordano le sculture realizzate fra Marche Umbria e Abruzzo fra la fine dell’epoca medioevale e il Rinascimento. Nel XV questo genere di scultura a sfondo religioso era molto diffuso nelle botteghe del centro Italia, sia per opere singole sia per statue usate a corredo di strutture lignee ben più complesse come i cori, le ancone, i pulpiti o i leggii delle chiese che potevano essere decorati con dettagli più complessi. Il retro è comunque dipinto e lievemente scolpito ma il per lo più piatto, ed è munito di un foro utile per innestare la statuetta su un mobile, un arredo o una architettura di maggiori dimensioni.